Il Pd boccia i provvedimenti del conclave. «La montagna ha partorito un topolino»

TERAMO – Il conclave? La montagna ha partorito un topolino. Così i gruppi consiliari d’opposizione definiscono l’esito del ritiro della Giunta Brucchi a Gualdo Tadino che ha dato impulso al via libera ai provvedimenti sul traffico e sui sensi unici in barba, secondo l’opposizione, alle richieste di partecipazione dei cittadini. «Il conclave – si legge nella nota diffusa – non ha aggiunto nulla di nuovo al dibattito politico di queste settimane, ma è stato solo una cassa di risonanza alle insanabili divergenze fatte passare per approfondimenti, dove le rumorose assenze sono state coperte da imbarazzate giustificazioni». In merito al futuro della Team, l’opposizione giudica tardivi i provvedimenti e le valutazioni sui costi e sullo stato economico della società, ma altrettante perplessità sollevano i consiglieri su un Piano Urbano del Traffico che in assenza di atti chiari e definiti crea disorientamento nella cittadinanza espulsa dal confronto nelle sedi istituzionali, così come per la gestione dei parcheggi sul territorio e sul futuro della Tercoop.“Nulla si è detto sulla necessità di un piano per la riduzione della pressione tributaria in una città in cui la Tasi è tra le più pesanti d’Italia, e in cui, secondo il "Sole 24 Ore" la tassazione sull’abitazione principale è aumentata del 108%”. L’opposizione interviene anche contro il silenzio sulla revisione del sistema di trasporto pubblico locale e parla di Giunta commissariata dalla Società che gestisce il servizio tanto da poter decidere ad esempio quali corse mantenere e quali sopprimere, come dimostrano le recenti prese di posizione che, nel silenzio di chi ci amministra, penalizzano tra gli altri i residenti di Via De Albentiis e gli studenti universitari.